La striscia di Giovanni Lucarelli

La visita guidata di sabato 10 è andata bene. Abbiamo fatto due gruppi: uno l’ho guidato io, l’altro Mariano Cigni. Durante il percorso mi sono naturalmente soffermato davanti al teschio del capitano, dove ho ripreso l’episodio che Roberto de Simone racconta nel suo volumetto Novelle K666, fra Mozart e Napoli:

“-Ma è la storia di don Giovanni – mi scappò detto.-E chi è sto don Giovanni? Quello è il Capitano, quanto è certo Dio, domandate in giro.Ma io quasi non udivo altro che la fatidica frase del Commendatore ”Datemi la mano in pegno!” sostenuta dagli archi e da uno sforzato di tutti.”

Un visitatore ha poi chiesto dell’ipotesi che anche Giacomo leopardi, morto durante l’epidemia di colera del 1837 sia sepolto alle Fontanelle.

Ne ho parlato con Gianni Lucarelli che mi ha mandato subito la sua striscia. 

Leave a Reply

Your email address will not be published.